Sartorello Bespoke L'abito per l'uomo che non rinuncia alla tradizione sartoriale





L’artigianalità che promuove Silvia Sartorello prende vita con il marchio Sartorello Bespoke, con la volontà di evidenziare  il valore del grande Made in Italy. 

La filosofia aziendale di Sartorello Besboke divulga  tale concetto:
“ Un capo deve garantire l'unicità del capo, mantenere vive le tradizioni e unirle sinergicamente a quelle che sono l'esigenze di un uomo attuale, tradizione e nuove tendenze respirano in un capo decisamente unico. Oggi abbiamo il piacere di incontrare l'anima del brand Silvia, per scoprire qualcosa in piu' del suo minuzioso lavoro.


1- Quando nasce Sartorello Bespoke?

Sartorello bespoke nasce esattamente 4 anni fa a Voghera una cittadina dell' OltrePo pavese. 
Diciamo che nasce prettamente per caso.  Cercavo uno spazio da adibire a laboratorio in quanto la mia casa diventava sempre più inagibile e le richieste crescevano.. il mio maestro(Antonio Carrozzo) si stava trasferendo da Genova in Puglia dove aveva comprato casa per trascorre gli ultimi anni di pensione nel paese natale.Io mi dividevo tra Genova e Milano dove ho collaborato con illustri sartorie. Prima di allora vivevo a Roma dove dopo un periodo di vita (molto) travagliato mi avvicinai alla sartoria per puro caso, iniziando a frequentare Napoli  (la città patrona di questa splendida arte).




2- Cosa l'ha portata a scegliere la strada " su misura" ? 

Ho sempre sognato di diventare una stilista per cui dopo la scuola di moda ho maturato l idea che dovevo mettere in pratica ciò che avevo imparato (molto poco in realtà ) ma quello lo capii lavorando in sartoria da uomo, dove mi sono specializzata dopo 2 anni di gavetta senza percepire nessun tipo di retribuzione. A Milano la scuola mi aveva preparata superficialmente a mio parere e con un impronta più industriale..e io avevo molta ambizione e ben chiara l idea che oltre a disegnare i figurini dei miei capi dovevo saperli creare con le mie stesse mani.
La svolta é giunta con l inserimento in sartoria da uomo.  Lí ho capito la differenza tra una confezione da uomo, molto complessa e articolata con un preciso processo di preparazione pressoché completamente artigianale. La confezione da donna invece non preclude un così minuzioso processo manuale. Questo é ciò che più mi affascina. Forse perché le cose facili non mi sono mai piaciute. 

3- Che rapporto hanno i clienti Italiani con il "su misura" ?

In Italia l approccio alla sartoria , é molto positivo e in costante crescita. Si sta tornando ad apprezzare la qualità e il lavoro artigianale. Inutile dire che c é un abisso qualitativo tra un capo sartoriale,nato in un laboratorio con tessuti pregiati con un attento e lungo lavoro manuale e un capo industriale nato in serie. 


4- Pochi conoscono il lavoro che si nasconde dietro una confezione su misura, può' illustrarci i suoi procedimenti? 

Il procedimento di una confezione di un abito da uomo é complesso, il su misura prevede numerosi passaggi. Per prima cosa si prendono le misure, circonferenze e lunghezze. Dopodiché si procede con il modello sviluppando il così detto "cartamodello ". Una delle parti più importanti per la realizzazione del capo " perfetto" definendo taglio e forma. Ricordiamoci sempre infatti che, non abbiamo un asimmetria perfetta del nostro corpo! Una volta scelto il tessuto fra i numerosi campionari dai più svariati colori, fantasie e consistenze .Il modello in tutte le sue parti viene posizionato sul tessuto cercando di evitare il più possibile sprechi nel taglio. Si parla infatti di tessuti pregiati e spesso molto costosi percui assicurarsi il minor spreco possibile é doveroso! Dopo aver quindi tracciato il modello con il gesso,  definito gli appiombi, segnato ogni modifica, si passa al taglio!  Assicurandosi sempre che il tessuto in questione sia stato precedentemente bagnato o decatizzato a seconda che sia un cotone o una lana, fresco di lana, cachemire,  seta. .evitando successive alterazioni nel capo una volta confezionato. Da questo punto in poi, si passa al grande lavoro manuale di preparazione "dell 'anima" ovvero, in gergo sartoriale, s'intende la lavorazione interna di un capospalla  da uomo.  Pelo cammello e crine di cavallo , lavorati e assemblati fra loro da minuziosi piccoli punti a mano. Sulle linee del gesso invece si passano i così detti " punti molli" o "marche" . Per la spiegazione della confezione in se, di un capo così complesso occorrerebbero troppe pagine e per me troppo tempo. Mi limito quindi a questa introduzione. 

5- Quali sono i tempi di confezionamento? 

Generalmente mi trovo a lavorare a più capi di diversi clienti cercando di portare avanti più lavori incastrando le varie prove che per ogni cliente sono dalle 2 alle 3 circa prima della realizzazione del capo perfetto. Per la camicia su misura invece si prevede una sola prima prova fatta direttamente su teletta di prova, prima della realizzazione della stessa.
Tendenzialmente si prevedono come tempistiche di realizzazione un'attesa per il cliente che va dai 10 giorni al mese circa.


6- La passione per il proprio lavoro è fondamentale, quali sono per lei le più alte gratificazioni?

 Le gratificazioni sono tante. Ci si sente artisti. Si crea un qualcosa di unico dal niente e questo lo trovo magnifico. Il mio logo poi, non é altro che il mio cognome! Bizzarro! Non potevo scegliere altro mestiere nella vita! O forse lui ha scelto me!

7- Ha da poco collaborato con la Fashion Designer Marta Jane Alesiani, come è stato lavorare con lei?

Marta é fantastica! É scattato subito un feeling tra di noi! Una cosa che amo molto di lei é il fatto che sia sempre ottimista e sempre sorridente! Un uragano di positività, percui in pochissimo tempo sono nate subito mille idee! Spero di avere modo di collaborare con lei in altre occasioni! La stimo molto allo stesso modo come artista, professionista e come persona! Bravissima fashion designer con una visione del fare moda molto personale e brillante. Giustissimo direi!

8- Quali sono i sui sogni e i suoi progetti per il futuro?

Il mio sogno per il futuro é quello di mantenere un azienda dal profilo alto dal punto di vista del prodotto  (artigianale ) offerto sempre e in qualsiasi caso! Non punto a far numeri, e non é mio interesse cercare di riempire cassetti. Vorrei poter dedicarmi sempre personalmente ad ogni cliente mantenendo sempre un contatto diretto anche in futuro. 

10- Come possiamo contattare Sartorello Bespoke? 

Sartorello Bespoke come pagina social é presente sia su Facebook come "Sartorello Bespoke " sia su istangram come  "silvia_sartorellobespoke". Mi occupo personalmente io di tutto e devo dire che diventa quasi un secondo lavoro esser sempre così attivi sui social specialmente quando si deve lavorare!  Il sito é ancora in lavorazione

Writer Sara Lauricella

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