“LOVE ON THE SKIN“ ARTE , MODA E DIALOGHI DAL MONDO...
ARTE , MODA E DIALOGHI DAL MONDO...
Mostra/Convegno Curata da
HELENE BLIGNAUT
& MARINA CORAZZIARI
SALONE DEGLI
AFFRESCHI – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI
LUNEDI’ 30
OTTOBRE 2017 ORE 11.00-13.00
la Mostra
proseguirà sino al 7 novembre 2017 h. 10.00-18.00
“Parole che superano la percezione
superficiale e vanno in fondo all'anima. La parola “pelle” è coinvolgente,
sensoriale. E credo che il gioiello e l'abito siano infatti un momento d'amore
che ha bisogno del calore della pelle”
Helene Blignaut
Come
sempre, e per l’ennesima volta, Marina Corazziari sorprende, suscita stupore,
incanta con l’apertura ufficiale del suo show room a Bari raccontando una
storia fantastica attraverso una mostra evento itinerante di arte e moda, un seminario di spessore internazionale,
che parte dalla sua Bari, e che resterà aperta dal 30 ottobre al 7 novembre nel
Salone degli Affreschi per poi partire alla volta di Lecce, Roma, Milano,
Bolzano, Parigi e Durban.
Marina
Corazziari, che è sempre stata pioniere del suo tempo e coerente con il suo
passato, si fa “direttore d’orchestra” di una sinfonia, ponte continuo fra i
gioielli vissuti e quelli futuri da disegnare, arte pura, un trait d'union con gli abiti sognanti di haute couture
dello stilista Jamal Taslaq di origine palestinese, gli abiti dello stilista
Massimo Crivelli e le creazioni della
stilista Maria Laura Joamatana, originaria del Madagascar, con i suoi
fantastici abiti ispirati al Mediterraneo arrivati direttamente da Parigi.
Coerentemente, seguendo le
parole di Helene Blignaut, abbina il gioiello all’abito, e non solo come
estetica di un outfit, ma come concetto per dare una sensazione di piacere alla
pelle, una sorta di sensuale sirena che partendo dal mare ritorna al mare…..è come se volesse perdersi
tra le onde, dove il suo mare della Puglia bacia il cielo, tra gli stridi
rauchi dei gabbiani, il lento dondolio delle onde del mare, inesorabile ed
eterno, cercando materia e sogni, trovando colori e alghe, incontrando sirene e
fantasia, Marina Corazziari usa la sua creatività per vivere in un sogno dove
il mare è il suo elemento, da cui prende ispirazioni fino a vivere il suo
romanzo d’amore conla natura, l’elemento che diventa la sua ispirazione, che
diventa arte superando il concetto di opera fatta manualmente, lo scenario ideale per opere che dalla
natura, e in questo caso dal mare, traggono ispirazione e al mare ritornano,
per evocazione e suggestioni,
gioielli contemporanei fatti di luce e materia, come
le stelle marine dalle sfumature dal blu cobalto al verde acquamarina,e su
tutto il suo nome ripetuto nel vento, Marina, ma anche il suo mare, il
Mediterraneo, crocevia diculture e lingue diverse.
Abbinati all’eleganza di Jamal
Taslaq, di Crivelli e di Laura Joamatana i suoi gioielli sono sculture design,
per adornare una moderna principessa, usa pietre scaramazze, arte pura come lo
spirito di quest’artista, corallo e topazi, turchesi, avori e madreperla, per affascinanti
regine di antichi regni adornate da gioielli interpretati da tecniche moderne.
“Un evento, ma anche e soprattutto un
progetto”. Così il Rettore dell'Università
degli Studi di Bari, Antonio Uricchio, nel corso della conferenza stampa di
presentazione dell'evento che si è tenuto in mattinata a
Bari, ha definito la mostra-convegno “Love on the skin“ ‘Nuove connessioni tra
stili e culture dal mondo’ curata da Helena Blignaut (antropologa, scrittrice e
docente esperta di moda che lavora per il governo del Sud Africa e per
l’Assessorato allo Sviluppo e Impresa di Durban) e dall'artista barese Marina
Corazziari. La mostra che si terrà nel Salone degli Affreschi dell'Ateneo
barese dal 30 ottobre al 7 novembre, ha come obiettivo il confronto e la
simbiosi di culture diverse attraverso l'arte, i gioielli, l'alta moda, il
glamour, la letteratura, i viaggi e il paesaggio. In mostra le preziose
creazioni di Marina Corazziari, scenografa e designer di gioielli scultura
conosciuta a livello internazionale che faranno da trait d'union con gli abiti
sognanti di haute couture dello stilista Jamal Taslaq di origine palestinese,
definito il sarto delle Principesse, che veste tra le altre anche la regina
Rania di Giordania. Gli abiti dello stilista Massimo Crivelli, tra i più
apprezzati creatori di moda contemporanei italiani. E da Parigi arrivano le
creazioni della stilista Maria Laura Joamatana, di origini del Madagascar, con
i
suoi fantastici abiti ispirati al Mediterraneo.
Ci saranno anche le
'Fotografie dal mondo' di Oronzo Scelzi e i dipinti 'Religions for Beginners'
di Guido Corazziari. Un seminario di spessore internazionale, una mostra di
arte, di moda e non solo, che dopo Bari, toccherà Lecce, Roma Milano, Bolzano,
Parigi e Durban.“Un evento – ha detto Uricchio - di valorizzazione di
un'esperienza che nasce dal nostro territorio, che si coniuga a tantissime
professionalità presenti anche di altre aree del Paese, ma anche con degli
obiettivi che vogliamo perseguire. La Puglia – ha continuato - credo che possa
dire molto anche sul terreno della creatività, della moda e della moda che si
coniuga alla cultura. Un evento significativo – ha ribadito - che possa
generare una serie di attività, sia di carattere formativo sia nel campo della
ricerca, ovviamente mettendo in campo le competenze che l'Università di Bari è
in grado di offrire”.
L’evento ha il
patrocinio di Uniba- Universtià degli Studi di Bari, Comune di Bari- Municipio
I, Fidapa nazionale BPW Italy, Commissione Pari Opportunità Regione Puglia,
Confindustria Bari- Bat-, Stati Generali delle Donne, Casa delle Donne del
Mediterraneo, Lilt for Women, Onps (Osservatorio nazionale permanente sulla
sicurezza).
Sara Lauricella
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